Manuel, un ragazzo che al tempo aveva 28 anni, esperienze nel mondo della ristorazione ed un contratto a tempo indeterminato, un giorno si alza dal letto e parte alla ricerca di nuove idee innovative. Queste idee le trovò in Germania grazie ad un suo amico che faceva lo chef in quel di Berlino da diversi anni, e mentre visitava la città, si innamorò perdutamente dell’ape Piaggio. Appena tornò a Roma aprì tutta la trafila burocratica per realizzare il suo sogno insieme a sua sorella Michela.
Grazie ai loro prodotti di alta qualità in poco tempo ebbero successo, e con successo non si intendono soldi o notorietà, ma l’amore da parte dei loro clienti.
L’ape Magna propone un menù sempre fresco, senza prodotti surgelati, come: gli arrosticini di pecora abruzzesi e gli arrosticini di chianina, fritti misti, tra cui arancini, supplì e olive all’ascolana, panini prodotti artigianalmente con carne di chianina e di salsiccia di Norcia, ed infine la loro firma, le patate fritte a spirale, lavate e tagliate a mano, una per una.
Qualità e passione qua a Roma non sono mai mancati, se poi ci si aggiunge un pizzico di innovazione ed una spolverata di coraggio ci troviamo davanti ad Ape Magna.
Provare per credere!
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