Non stiamo parlando di una fiction americana, ma stiamo parlando della storia di Bobo (Alberto) e Sonia, di come hanno aperto il loro locale nei ruggenti anni 90 e di come si sono trovati nel fantastico mondo dei food truck.

Tutto partì con il loro primo locale Beer’n’Food, situato nel cuore dei loro clienti milanesi, dove servivano birre da togliere sia il fiato che la patente e panini che ti facevano diventare un 747 (non per le dimensioni ma per la bontà), ma la cosa che li contraddistingueva era proprio la loro simpatia.

Nel 2015 Bobo decise che era arrivato il momento di rinnovarsi, quindi volle cavalcare l’onda col suo food truck, elaborando dei piatti fatti ad hoc, che rispettano sia la stagionalità che gli eventi a cui partecipano, il tutto radicato nelle tradizioni della nostra fantastica terra.

Se gli ingredienti che utilizzano possiamo paragonarli a dei mattoni, il cemento che li unisce è la biologicità e l’origine protetta, che vanno a costituire l’immenso muro della qualità che li ha portati nel 2021 ad essere premiati da Gambero Rosso.

Provare per credere!